Il termine "gioco voci - eco" indica un costrutto teorico costruito ed esplorato da Paolo Boero, Rossella Garuti, Bettina Pedemonte. Noi lo utilizziamo in un'accezione derivata, ma più particolare rispetto all'originale, per indicare una strategia utile a condurre le discussioni in classe. Immaginiamo le discussioni come una polifonia di voci, fra le quali, più o meno dichiaratamente si trovano anche le voci degli specialisti di una disciplina, del sapere istituzionale e della storia. L'azione dell'insegnante deve essere quella di riuscire a utilizzare le voci della storia e del sapere istituzionale per far da eco alle voci degli studenti, in modo a valorizzarle.