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Programmi e funzioniper TI-89 e TI-92 Plus
Riferimenti delle estensioni: 9XF: funzioni per la TI-92 Plus In realtà funzioni e programmi possono essere utilizzati indifferentemente da una qualunque delle due calcolatrici. Moti piani ed equazioni parametriche
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Nomi | m01, m02, m03, m04, m04a, m05, m06, m07, m08 |
Descrizione |
Sono file GDB. Da Y=Editor caricarli con F1, Open. Ciascuno di essi contiene le equazioni e le impostazioni della finestra grafica di moti rappresentati mediante equazioni parametriche. m01.9xd: moto rettilineo uniforme m02.9xd: moto parabolico m03.9xd: il problema del bersaglio; se il proiettile è inizialmente puntato contro un bersaglio che viene lasciato cadere nello stesso istante in cui parte il proiettile, il proiettile colpisce sempre il bersaglio. m04.9xd: moto circolare uniforme m04a.9xd: le lancette dell'orologio m05.9xd: la spirale archimedea; un punto si muove di moto rettilineo uniforme lungo una semiretta che ruota intorno alla sua origine con moto circolare uniforme m06.9xd: il moto della Luna intorno alla Terra visto dal Sole (ovviamente non in scala) m07.9xd: il moto di Giove visto dalla Terra m08.9xd: la cicloide; un punto si muove lungo una circonferenza che rotola senza strisciare |
Nome | motovet() |
Descrizione | Una volta che in xt1(t) e in yt1(t) vengono inserite le equazioni parametriche di un moto, il programma motovet(), senza argomenti, traccia i vettori velocità del moto applicati nei punti da tmin a tmax con passo tstep. |
Nome | NEWTON.9XF |
Descrizione |
Date le ascisse e le ordinate di n+1 punti, calcola il polinomio interpolatore. Utilizza l'algoritmo di Newton: y
= y0 +
k1(x-x0) + k2(x-x0)(x-x1) + ¼
+ kn(x-x0)¼(x-xn-1) |
Sintassi | newton(xx,yy) |
Argomenti | xx e yy sono due liste di ugual dimensione n+1, che contengono rispettivamente le ascisse e le ordinate di n+1 punti |
Uscita | Il polinomio di grado n (al più n) che passa per gli n punti |
Nome | INTERPOL.9XF |
Descrizione | Data una funzione f(x) definita su [a,b] calcola il polinomio p(x) di grado n che interpola f(x) su n+1 nodi equidistanziati. Utilizza il programma newton(xx,yy) |
Sintassi | interpol(f,a,b,n) |
Argomenti | ¦ è una funzione definita su [a, b]; a e b sono gli estremi dell'intervallo; n è il grado del polinomio |
Uscita |
Il polinomio di grado n (al più n) che interpola ¦(x) negli n+1 punti di ascissa xk = a+k(b-a)/n e ordinata ¦(xk), k=0, 1, ¼, n |
Nome | POLFUN1.9XF |
Descrizione | Data una funzione f(x) continua su [a, b] viene calcolato il
miglior (secondo la norma L1) polinomio di grado n che approssima f su
[a,b]. Viene utilizzato il teorema di Chebyshev: il polinomio
richiesto è quello che interpola ¦
negli n+1 punti di ascisse
, k = 1, 2, ¼, n+1 |
Sintassi | polfun1(f,a,b,n) |
Argomenti | ¦ è una funzione continua su [a, b]; a e b sono gli estremi dell'intervallo; n è il grado del polinomio |
Uscita | Il polinomio p di grado n che meglio approssima ¦ sull'intervallo [a, b] secondo la norma L1: |
Nome | MOTOPAR.9XP |
Descrizione | Date le coordinate (x, y) di un bersaglio si calcola la minima velocità iniziale necessaria per colpire il bersaglio con un moto parabolico che parta dall'origine e il corrispondente angolo di tiro. È evidente che per ogni angolo maggiore della coordinata angolare del bersaglio (b=arctan(y/x)) esiste un'opportuna velocità iniziale che risolve il problema. Il "miglior" tiro, cioè quello che consente la minima energia cinetica iniziale è quello che ha per direzione la bisettrice tra l'angolo b e la verticale. Nel caso b=0 si ottiene il classico risultato secondo cui la gittata maggiore si ha per un angolo di tiro di 45°. |
Sintassi | motopar(x, y) |
Argomenti | Si danno in ingresso le coordinate di un punto B(x, y) nel primo quadrante, che è il bersaglio; x e y vengono misurati in metri. |
Uscita | Viene simulato il moto di un proiettile che parte dall'origine; una prima schermata fornisce la minima velocità iniziale (in m/s) e il corrispondente angolo di tiro (in gradi) necessari per centrare il bersaglio. Premendo ancora ENTER si ottiene la simulazione del moto verso il bersaglio. |
Nome | RANGO.9XF |
Descrizione |
Viene calcolato il rango di una matrice m. Si utilizza la funzione predefinita RREF(m), che trasforma m nella corrispondente matrice ridotta per righe (row reduced echelon form). |
Sintassi | rango(m) |
Argomenti | Una matrice |
Uscita | Il rango di m, cioè il massimo numero di vettori-colonna (che è uguale al numero di vettori-riga) linearmente indipendenti. |
Nome | |
Descrizione |
La funzione antiper(b) calcola il numero di cifre dell'antiperiodo della divisione di a per b. La funzione gauss(b) calcola il numero di cifre del periodo (gaussiano) della divisione di a per b. La funzione dividi(a,b), che utilizza le due funzioni precedenti, fornisce il risultato della divisione decimale a/b, con il periodo tra parentesi. |
Sintassi |
dividi(a,b) antiper(a,b) gauss(a,b)00 |
Argomenti | a e b sono numeri naturali diversi da zero. |
Uscita | gauss e antiper danno in uscita numeri naturali, dividi dà in uscita una stringa |
Nome | |
Descrizione |
Le quattro funzioni forniscono un'approssimazione dell'integrale definito
utilizzando rispettivamente: 1) il metodo dei rettangoli (rightbox) 2) il metodo dei trapezi 3) il metodo delle parabole (Simpson) 4) il metodo delle quartiche (polinomi di 4° grado) |
Sintassi |
rett(f,a,b,n) trap(f,a,b,n) simpson(f,a,b,n) simpson4(f,a,b,n) |
Argomenti | f è una funzione (meglio, un'espressione); a e b sono numeri reali, gli estremi dell'intervallo; n è un numero naturale, il numero di suddivisioni dell'intervallo [a, b]. |
Uscita | L'approssimazione dell'integrale definito. |
Nome | |
Descrizione | Si tratta di due classici algoritmi (metodo di bisezione e metodo di Newton) per la ricerca di uno zero di ¦(x) in [a, b]; ¦ deve essere continua in [a, b] e ¦(a)¦(b)<0. |
Sintassi |
bisez(f,a,b,n) newt(f,x,n) |
Argomenti | ¦ è una funzione (meglio, un'espressione); in bisez a, b, sono numeri reali, gli estremi di un intervallo reale; in newt x è il primo tentativo per il metodo di Newton; n è un numero naturale, il numero di iterazioni degli algoritmi |
Uscita | Una lista di n elementi: le successive approssimazioni |
Nome | |
Descrizione |
I tre programmi approssimano (rispettivamente fino al differenziale primo, secondo e terzo) la soluzione dell'equazione differenziale x' = f (t, x) con la condizione iniziale x(t0) = x0. L'algoritmo è il classico metodo di Eulero. È necessario preliminarmente memorizzare in f la funzione f (t, x). |
Sintassi |
eulero(t0,t1,dt,x0) eulero2(t0,t1,dt,x0) eulero3(t0,t1,dt,x0) |
Argomenti |
L'approssimazione della soluzione dell'equazione differenziale x' = f (t, x) con la condizione iniziale x(t0) = x0 viene calcolata sull'intervallo [t0, t1] con passo dt. |
Uscita | Due liste, tt e xx1(tt) (o xx2(tt) o xx3(tt) rispettivamente) e un plot (1, 2, o 3 rispettivamente) |
Nome | |
Descrizione |
Il programma bifurc() costruisce, nella finestra grafica [2.5,4]x[0,1], il diagramma di biforcazione dell'equazione alle differenze xt+1 := k * xt * (1-xt) Il tempo di esecuzione è di circa 30 minuti. Il programma mandel() costruisce, nella finestra grafica [-1.5,0.5]x[-1,1], l'insieme di Mandelbrot, cioè l'insieme dei punti z0 del piano complesso tali che la successione zt+1 := zt2 + z0 rimane limitata. Il tempo di esecuzione è di circa 4 ore. |
Uscita |
Nome | |
Descrizione | I due programmi forniscono l'intero piano di ammortamento "alla francese" (rata costante) e "all'italiana" (quota capitale costante). |
Sintassi |
amm_fra(s, n, i) amm_ita(s, n, i) |
Argomenti | s è il debito iniziale del mutuo, n il numero di rate, i è il tasso composto annuo |
Uscita | Il piano di ammortamento (rispettivamente a rata costante e a quota capitale costante) sotto forma di DATA: nella prima colonna il tempo t, in anni; nella seconda colonna il debito residuo; nella terza colonna la quota capitale; nella quarta colonna la quota interessi; nella quinta colonna l'importo della rata. |
Nome | DUEDADI.9XP |
Descrizione | Viene simulato il lancio di due dadi per n volte e calcolata la frequenza delle uscite, da 2 a 12. Il numero di lanci n non deve essere troppo grande, la calcolatrice non è un Pentium! Per n=1000 occorre circa 1 minuto. |
Sintassi | duedadi(n) |
Argomenti | n è il numero di volte che vengono lanciati 2 dadi |
Uscita | L'istogramma delle frequenze delle uscite 2, 3, ¼, 12. |
Nome | BROWN.9XP |
Descrizione | Viene simulato un moto casuale che parte dal centro dello schermo e ad ogni passo si muove in una delle 8 direzioni cardinali. Per osservare meglio il moto è bene prima escludere gli assi (in ambiente GRAPH F1, 9:FORMAT, AXES: OFF). |
Sintassi | brown(n) |
Argomenti | n è il numero di pixel della singola traslazione orizzontale o verticale. |
Uscita | Un cammino casuale in cui il singolo passo è un vettore le cui componenti orizzontali e verticali possono essere -n, 0, n. |